Le parole del Cristo “Ecco, io sono con voi” hanno rassicurato i credenti di ogni tempo e ancora oggi producono gioia nei nostri cuori. Fin dall’Antico Testamento il Signore aveva promesso ai Suoi la Sua divina presenza. Al condottiero Giosuè Dio garantì la Sua presenza con le parole “come sono stato con Mosè, così sarò con te; io non ti lascerò e non ti abbandonerò” (Giosuè 1:5). E ancora, per incoraggiare il Suo popolo, Dio inviò il Suo profeta per proclamare un preciso messaggio: “Aggeo, inviato dal Signore, trasmise al popolo questo messaggio del Signore: “Io sono con voi, dice il Signore” (Aggeo 1:13). Questa dichiarazione divina infonde pace nei cuori di quanti stanno attraversando la “valle dell’ombra della morte” sapendo che anche lì il credente può affermare con piena fiducia “tu sei con me; il tuo bastone e la tua verga mi danno sicurezza” (Salmo 23:4). Dio non è contro di noi, il Suo dito non è puntato sulla Sua Chiesa in segno di giudizio, “…Dio è per noi…” (Rom. 8:31), il Suo aiuto è sempre pronto, non è lontano e disinteressato, ma vicino a quanti Lo cercano con umiltà. Gesù, prima di ascendere al Padre, guardando i Suoi promise loro che avrebbe mandato un altro Consolatore che sarebbe stato con loro per sempre. La Sua non è una presenza temporanea, ma duratura, continua, non per un tempo, ma per l’eternità. Quando alzeremo gli occhi ai monti e ci chiederemo da dove ci verrà l’aiuto, scopriremo che anche in quella circostanza il Signore è vicino a noi (Salmo 46:1). Ricordiamoci che questa promessa ci è stata fatta da Colui che è l’Amen, il fedele Testimone. Dunque, crediamo fermamente alle Sue parole pregando: “Signore ricordati della parola data al tuo servitore; su di essa m’hai fatto sperare” (Salmo 119:49).