Questi gli slogan di Second Life, un mondo virtuale lanciato nel giugno del 2003 dalla società americana Linden Lab, nato dalla visione di Philip Rosedale, fisico statunitense. Un programma gratuito che permette agli utenti, rappresentati da avatar di interagire gli uni con gli altri. I “residenti” così si chiamano gli iscritti, possono esplorare, socializzare, incontrare altri abitanti e gestire attività di gruppo o individuali, creare partnership, sposarsi, realizzare progetti, comprare terreni, costruire, lavorare e teletrasportarsi nel passato, come ad esempio nel Medioevo e viaggiare attraverso le isole e le terre che formano il mondo virtuale, i cui dati digitali sono immagazzinati in una griglia di server a San Francisco. Per molti è solo un gioco, dove poter trascorrere del tempo in una comunità virtuale tridimensionale on-line, per altri invece rappresenta una seconda vita, la possibilità di fuggire da questo mondo, dalla propria realtà e vivere in un mondo alternativo. Ad oggi Second Life conta oltre 8 milioni di utenti che vivono ogni giorno una seconda vita in questo mondo alternativo e diverso attenendosi semplicemente a sei regole di comportamento: Tolleranza, non molestare, non aggredire, protezione della vita privata, decenza, pace e tranquillità. La violazione di tali regole può comportare l’espulsione dalla Second Life. Tutto questo ci spinge a fare delle riflessioni di carattere spirituale! Consideriamo insieme:

• L’inganno. Questo nuovo Social Network promette una seconda vita da sballo dove puoi essere bellissimo, avere tutto quello che vuoi con un semplice "click", invece ti ruba la vita, quella vera, quella reale, l'unica che vale la pena vivere con Gesù il Signore. Gesù non inganna nessuno! Egli vuole elargirti piena speranza nel Suo nome. Egli non vuole darti una Seconda Vita, ma una Nuova Vita. La Bibbia dichiara: “Se dunque uno è in Cristo, egli è una nuova creatura; le cose vecchie sono passate: ecco, sono diventate nuove” (II Cor.5:17). Dunque, quello che importa è “l'essere una nuova creatura” (Gal.6:15);
• Il pericolo. Ti colleghi a Second Life con la tua identità virtuale perfetta, così simile ad una divinità, ammirata, sognata, amata, entri a far parte di un mondo dorato popolato di modelle e palestrati dove tutto è oro lucente, divertimento e fascino, ma perdi di vista te stesso, e più la tua identità virtuale ama, gioca e si diverte, più la tua identità reale si abbruttisce, si estranea e si deprime. Un utente di Second Life scrive: “La mia vita è ancora più triste da quando vivo due vite. E mi interessa sempre meno. Come se il gioco fosse l'unica vita che valesse la pena di vivere. La mia è solo una brutta, bruttissima copia. Il mio avatar è eternamente giovane, perfetto, scattante, mentre io invecchio dimenticandomi di vivere”. L’uomo è convinto di aver bisogno di un mondo migliore, di una società migliore, dimenticando, invece, che Cristo Gesù il Signore è morto in croce per i nostri peccati per darci una NUOVA VITA individuale spirituale, migliore, eccelsa e soprattutto non virtuale, ma reale e autentica! Dio ci ha dato la vita eterna, e “questa vita è nel Figlio suo” (I Giov.5:11). Dunque, “chi ha il Figlio ha la vita; chi non ha il Figlio di Dio, non ha la vita” (I Giov. 5:12);
• La soluzione. L’alternativa alla tua vita spenta e insignificante è Cristo Gesù il Figlio di Dio. Egli è venuto nel mondo per dare a quanti ne fanno sincera richiesta una NUOVA VITA, spirituale che ti permetterà di vivere la tua realtà con la forza della fede, la potenza delle Sacre Scritture e l’aiuto dello Spirito Santo. Amico non fuggire dalla tua pessima situazione, creandoti un mondo alternativo che non esiste. Oggi hai la possibilità di vivere la vera vita con Gesù, con Colui che disse: “Io sono la Via, la verità e la Vita…” (Giov..14:6).